Il CIRCOLO VELICO MEDIO VERBANO
organizza il raduno velico
XXII COPPA D’INVERNO
CLASSIFICA
La classifiche con il nuovo sistema di compensi NHC
Ecco alcune foto fatte dal nostro socio Paolo Castiglioni
REGOLE
Trattandosi di “Manifestazione Velica per il Diporto” non si applicherà il regolamento di Regata.
Il raduno sarà disciplinato dalle seguenti regole:
- Norme Internazionali per Prevenire gli Abbordi in Mare
- Le Istruzioni consegnate all’atto dell’iscrizione
- La buona educazione ed il fair-play
- In caso di contrasto fra Avviso ed Istruzioni, saranno sempre quest’ultime a prevalere. Non saranno ammesse proteste.
- Saranno ammesse tutte le unità da diporto cabinate di lunghezza superiore a m 5,50
PRESCRIZIONI DI SICUREZZA
Non saranno ammesse unità che non corrispondano alle specifiche costruttive vigenti e che non rispettino le dotazioni di sicurezza previste per le unità abilitate a navigare entro le tre miglia dalla costa. Le unità dovranno essere in possesso dei documenti prescritti per la navigazione da diporto, in particolare per quanto riguarda l’assicurazione RC ed i mezzi collettivi ed individuali di salvataggio.
ISCRIZIONI
Le iscrizioni dovranno pervenire alla segreteria del Circolo Velico Medio Verbano tesseramento@cvmv.it entro le ore 18:00 di Sabato 29 marzo 2013 consegnando o inviando il Modulo di iscrizione allegato al presente avviso, accompagnato dalla quota d’iscrizione:
fino a 8 mt. Euro 20.00 oltre 8 mt. Euro 30.00
RAGGRUPPAMENTI E CLASSIFICHE
La veleggiata si svolgerà in tempo compensato secondo il valore yardstick del nuovo sistema NHC dell’unità. Verrà compilato un ordine di arrivo per i seguenti gruppi:
1° Gruppo NHC da 1.120
2° Gruppo NHC da 1.010 fino a 1.119
3° Gruppo NHC da 0.900 fino a 1.009
4° Gruppo NHC fino a 0.899
Gruppi di imbarcazioni inferiori ai 4 iscritti verranno inseriti nei raggruppamenti superiori.
RESPONSABILITÀ
Il Comitato Organizzatore non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi danno che possa derivare a persone o a cose, sia in mare sia in terra, prima, durante e dopo il raduno, in conseguenza del raduno stesso. I concorrenti partecipano al raduno a loro rischio e pericolo e sotto la loro responsabilità. L’ammissione di un’unità al raduno non rende il Comitato Organizzatore responsabile della sua attitudine a navigare. La sicurezza dell’unità e del suo equipaggio è responsabilità unica e non trasferibile dell’armatore, di un suo rappresentante o dello skipper, che deve assicurarsi delle buone condizioni dello scafo, dell’alberatura, delle vele, del motore ausiliario, di tutta l’attrezzatura e l’equipaggiamento. Deve, inoltre, assicurarsi che tutto l’equipaggio sia idoneo a partecipare e sappia dove si trovi l’equipaggiamento di sicurezza e come utilizzarlo.
Compete ad ogni concorrente la responsabilità personale di indossare un mezzo di galleggiamento individuale adatto alle circostanze. Spetta unicamente al responsabile di ciascuna unità decidere o meno di partecipare o di continuare il raduno.
Grande Barbara !!!
E se uno ha una barca con lunghezza tra mt. 7,00 e 7,10 oppure tra mt. 9,00 e 9,10 in che gruppo la mettete?
E’ stato un mio errore. Non ho aggiornato la pagina web dopo aver caricato l’ultima versione delle istruzioni di regata. Grazie per averlo segnalato.
A presto.